I nostri amici animali sono qui per insegnarci
che ... l'Amore è scambio nella sua forma completa ed equilibrata.
Era una mattina di maggio, avevo tre anni, mia
madre mi indicò il portello di una stufa in terracotta dal cui fornello di
combustione proveniva un rumore sordo. A piccoli tratti aprii quella maniglia e
scoprii il mio mondo, un mondo infinito: tra la cenere, smarrito e timido, un
rondone impolverato rivide la luce dal baratro buio nel quale era precipitato.
Ricordo i suoi grandi occhi scuri, saggi, le lunghe ali al cospetto di piccole
zampe ritorte. Rimasi stupefatto, meravigliato, lo afferrai delicatamente e lo
lanciai in cielo, affinchè ripartisse in volo...
Non fu facile comprendere quel movente, una
sensazione che si articolava nel mio profondo e riconosceva già una sua natura
coerente e chiara... "Amore è scambio, nella sua forma
completa, equilibrata; il rapporto tra dare e ricevere, ove nell'estrema scelta
tra le due, si sceglierebbe la prima per non essere solo oggetti ma fruitori. La
vera libertà è quella dove l'amore incondizionato possa fluire, poiché non
reclamato, ma semplicemente, accolto con gratitudine... "
Così fu. Quella piccola creatura illuminò gli
occhi di me bambino, nulla chiese e la libertà le venne riconsegnata, nulla
chiese e l'amore potè fluire libero, senza diritti, nel suo modo più autentico e
generoso, senza limiti, ne regole... Come tutti vorremmo, per il semplice
sentire. Da quel giorno scelsi di diventare il dottore degli animali e fu con
grande gioia che andammo con la famiglia a vivere in campagna dove mi persi nei
prati e nei boschi ad osservare e allevare ogni tipo di animale, insetto,
volatile e serpente, rane, lucertole, oltre a tutti gli animali della fattoria.
Crescendo si delineò in me la tendenza a sviluppare un rapporto di conoscenza
della natura attraverso gli animali, apprendendo come la "gioiosa crudeltà"
della natura provvida fosse portatrice di un insegnamento proteso ad un supremo
senso del giusto piuttosto che del buono.
Ma non mi bastava l'amore: cercavo altro, cercavo
un insegnamento, cercavo di leggerlo, di intuirlo, invidiavo gli animali, la
loro semplicità, la loro schiettezza, la forza ma soprattutto la grande dignità
anche nei confronti della morte imminente, del dolore. Questo creò quel flusso
univoco che ancora oggi mi emoziona, mi trascina, mi rende ancora bambino, di
fronte a quei frequenti e necessari "perché", al cospetto dei "dove " e "come",
illustrati e fulgidi ma che lasciano il vuoto dietro alla mia profonda esigenza
di indagine causale: perché? Oggi guardo gli animali e penso al loro cammino
verso cosa e dettato da cosa; qual è la loro direzione più marcatamente propensa
alla sopravvivenza e veglio la notte assorto nelle varie modulazioni dei loro
gemiti, versi, canti e pensoso ancora osservo, ascolto, medito.
Dicono che gli animali
agiscono come se fossero programmati, infatti mi interessa conoscerne il
programmatore... David Satanassi
Testo tratto dal libro di Dr. David
Satanassi, Anima Animale, Ed. Andromeda
L'autore è un Veterinario-oemopata con la V
maiuscola di Sant'Agata Feltria (RN) http://www.davidsatanassi.com
Un nuovo arrivo
RispondiEliminaPurtroppo la nostra amata cagnolona Kelly, dopo 10 stupendi anni passati insieme, ci ha
lasciati. Da poco è entrata a far parte dello staff Serena, bianca meticcia trovata in un canile. Come tutti i nostri amici a 4 zampe, anche lei è ora ben inserita e finalmente ... Serena! Cordialissimi saluti da tutti noi, ed in particolare da Charly, lo sceriffo del Relais!